31 dicembre 2007

Buona realtà a tutti

in anticipo, come si usa qui dalle parti della senonlarealtà -che in verità freuqenta più il ritardo - auguri a chi passa da queste parti, ed occhio al volo degli stormi . E già che ci siete fra le maglie della rete pur in questi giorni di festa, leggetevi la sintesi dell'anno passato (sportivo e non solo) di uno dei più grandi scrittori italici, Gianni Mura

27 dicembre 2007

Lucio, dove vai? Si fa notte nel cielo

COMUNISTA
Canto l’uomo che è morto
Non il Dio che è risorto
Canto l’uomo infangato
Non il Dio che è lavato.

Canto l’uomo impazzito
Non il Dio rinsavito
Canto l’uomo ficcato
Dentro il chiodo ed il legno.

L’uomo che è tutta una croce
L’uomo senza più voce
L’uomo intirizzito
L’uomo nudo, straziato
L’uomo seppellito.
(Dalla, Roversi)

No, davvero, non gli credete. Lui è un situazionista -qualunque così voglia poi dire- il grande matt-attore di una perfomance contemporanea, da quando con le canzoni non ne azzecca più una, sparsa fra giornali/tv/concerti dove si dichiara sempre più religioso, per l'ortodossia e l'ortoprassia, in deliri pseudomistici e reazionari («a me piace la Messa Tridentina, bene ha fatto il Papa a liberalizzarla).

D'altronde mica potrete credere alle sue testè esternate sintonie con l'Opus Dei, che basti la vecchiaia, la morte che sta lì appollaiata ed i dischi che non ne fermano l'avanzare, a trasformare Lui che ha scritto Disperato Erotico Stomp, Quale Allegria, Siamo dei, Com'è Profondo il Mare, in un bigottello nazionalpopolare che ci piace tanto «San Josemaria», come lo chiama Lui, riferendosi al franchista Escrivà. No, tranquilli, ringraziatelo, seguitelo in questa progressiva messa alla berlina (che lui ci è stato con Bonetti) del ritorno fideistico di questo paese corroso da religiosi e ciccioni devoti; notate come non tradisca mai l'ironia di questa sua recita grottesca, come sottolinei con apparente sensatezza e placidità l'abisso di follia che la religiosità sta prendendo proprio facendosi intervistare dal giornale online Petrus che si occupa del pontificato di Benedetto XVI, come si immedesimi nella parte senza difficoltà alcuna, con grande facilità, davvero troppa mannaggia a lui (sì, mo è minuscolo). Ciao Lucio. sniff

26 dicembre 2007

Una moratoria è per sempre

Dopo quella contro la pena di morte, e quella di Ferrara contro l'aborto (che è meglio non commentare nemmeno fra queste incidentali parentesi), visto che è l'anno buono, anzi forse il mese, ed evidentemente non la si nega a nessuno, mi sbrigo e lancio anch'io la mia: Moratoria Contro le Enciclopedie allegate ai Giornali. Credo che il Tg1 domani intervisterà Dacia Maraini in merito, come oggi ha fatto per Ferrara (cacchio, due volte il suo cognome in un post, devo star male).

[nella foto la mora enciclopedica -così dice google, sarà per la frangia- Anita Loos]

23 dicembre 2007

Pac-uomini?

trovata oggi in rete, non ricordo dove

"I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se Pac Man avesse influenzato la nostra generazione ora staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva."
(Kristian Wilson, Nintendo Inc., 1989)

in realtà, anzi in senonrealtà, pare sia una barzelletta metà anni '90 di un comico, comunque come retro-fezia, o se siete degli sporchi razionalisti 'spiegazione', non è affatto male

18 dicembre 2007

Paesi moderni?

a Cuba, dove di certo gli omosessuali non godono storicamente di trattamente equi e sono stati perseguitati duramente- le dittature uniscono, per statuto e contratto, repressione e machismo-, i Pacs sono già in parlamento, e pare ce la faranno ad approvarli, pur con tutti i problemi che rimangono in merito ai reali diritti di gay, lesbiche e trans, perlomeno da ciò che si capisce nel contrastante dibattito in rete. Qui, ma proprio qui, il comune di Roma non riesce a votare un semplice registro delle unioni civili, che nell'altrettanto machista Città del Messico è da un po' è in vigore.

13 dicembre 2007

Marketing inconscio?

Oggi, non intenzionalmente, ho comprato un paio di scarpe che nell'etichetta riportano fiere "Vegan Shoes". Devono aver saputo che una volta ho votato Verdi.

11 dicembre 2007

Moratti ed il santo Graal

I turchi -così, in generale, non specificati- se la prendono con l'Inter perché è andata a giocare nella loro araba terra con la maglietta del centenario, con un enorme croce rossa su campo bianco. Il che gli ricorda un po' troppo i templari, che evidentemente non benvogliono affatto. Conseguentemente a questo affronto rivogliono indietro, i turchi, i 3 punti che l'Inter ha preso al Fenerbahce, peraltro, con ostinata insistenza teologica da crociati tutti tesi ad onorare la vera ed unica Fede ed i suoi misteri, segnando proprio 3 gol.

Riportano il tutto vari giornali italiani, fra cui la laica Gazzetta, e noi finalmente si sanno le cagioni della rinnovata fortuna calcistica di una squadra fino a poco fa' in disarmo: l'aver rinnovato antiche alleanze con settori mistici-cavallereschi noti per i loro molti contatti con forze sovrannaturali -quelle che sorreggono la chioma di Mancini il tanto che basta a fargli percepire i giocatori ma non troppo-, ordini segreti che da sempre gestiscono masse ingenti di soldi, nonché dotati di grandi capacità mistiche e taumaturgiche quali piazzare Recoba ad una qualsiasi squadra - che poi nello specifico questa sia il Torino, visti i trascorsi occultisti della città, non deve certo sorprendere.
Il patto Moratti - Templari (ecco il loro sedicente sito ufficiale) deve far parte di qualche piano complottistico sfuggito ai più, persino a Beppe Grillo ed a Roberto Giacobbo, ma questo blog, guardiano della verità nonchè della senonrealtà, sorveglierà i futuri eventi e vi terrà aggiornati.
nome alternativo per il post: In hoc signo Inter
nelle foto l'ultimo ritiro (spirituale) dell'Inter ad Appiano Gentile