27 aprile 2007

Perché amo il dottor House e Veltroni no

«Walter Veltroni è l'opposto simmetrico del dottor House. Il dottor House è il professionista che usa il proprio cattivo carattere per fare il bene. La sua diagnostica è basata sulla ricerca delle verità, anche le più scomode, sul rifiuto dell'ipocrisia, della verità tranquillizzante. Il male va guardato in faccia per essere curato. Viceversa, Veltroni fa il buono per convivere con il male. La sua diagnostica è basata sul racconto edificante del reale, in cui persino il negativo compare per rendere più fulgido il positivo. In cui anche la disgregazione sociale è in funzione dell'ostentazione dei buoni sentimenti. E, soprattutto, in cui il drammatico peso del negativo nell'assetto attuale della società non è riconosciuto come tale. Il male non ha più un'eziologia, non ha più né cause, né soggetti. Appartiene all'ordine delle cose e come tale deve essere gestito».
il sociologo Marco Revelli da ilmanifesto di domenica scorsa