Va bene, va bene, sarò esagerato, sarà che non sono così “integrato”, che non capisco lo spirito dei tempi, che sono un vecchio conservatore che nella sua poltrona, in vestaglia, borbotta, tossendo violentemente, contro le nuove generazioni, i mala tempora ed affini mora,
però, però, però mi tocca inaugurare uno dei, temo, molti post Apolicattici, quelli che andranno ad evidenziare i palesi indizi, segnali, insegne ed avvisi che la fine del mondo, perlomeno di quello è occidentale, è vicina:
la bambina, stavo per scrivere bimba ma forse è troppo, mia vicina di casa mi stava illustrando poco fa il suo nuovo gioco, una sorta di tamagotchi in cui l’obiettivo è mantenere in forma e soprattutto, mi specificava lei, magra la ragazza protagonista di questo videogioco portatile da cui non ci si può separare, visto che bisogna nutrirla, ma non troppo, farla correre, nuotare...
guarda che cosce ha, mi diceva preoccupata la bambina
e poi c'è chi parla dei gatti che prendono l’aviaria...