Va bene, va bene, sarò esagerato, sarà che non sono così “integrato”, che non capisco lo spirito dei tempi, che sono un vecchio conservatore che nella sua poltrona, in vestaglia, borbotta, tossendo violentemente, contro le nuove generazioni, i mala tempora ed affini mora,
però, però, però mi tocca inaugurare uno dei, temo, molti post Apolicattici, quelli che andranno ad evidenziare i palesi indizi, segnali, insegne ed avvisi che la fine del mondo, perlomeno di quello è occidentale, è vicina:
la bambina, stavo per scrivere bimba ma forse è troppo, mia vicina di casa mi stava illustrando poco fa il suo nuovo gioco, una sorta di tamagotchi in cui l’obiettivo è mantenere in forma e soprattutto, mi specificava lei, magra la ragazza protagonista di questo videogioco portatile da cui non ci si può separare, visto che bisogna nutrirla, ma non troppo, farla correre, nuotare...
guarda che cosce ha, mi diceva preoccupata la bambina
e poi c'è chi parla dei gatti che prendono l’aviaria...
9 commenti:
Di certo quel tamagochi non l'hanno costruito i bambini, ma qualche adulto con in mano un potere troppo grande: quello di manipolare le future generazioni, con la complicità di qualche altro adulto genitore-insegnante-giornalista-leaderpolitico che educa-insegna-informa-nonfauncacchio con le leggi dell'apparire e del mercato. Ed è così che questa bambina costruirà, fra 20 anni, un tamagochi più tamagochioso che mai.
e la bambina che cosce aveva? (scusa sono i postumi della vasca di depravazione personale).
le serpi di domani sono i vostri bambini.
E comunque come diceva sempre mio nonno si stava meglio quando si stava meglio, cioè senza costanzo e la de filippi. Ci pensate mai che in meno di un trentennio siamo passati da de filippo alla de filippi. Ma più fatale fu una vocale. Scusatemi: è che mi si è rotto il rubinetto del flusso di coscenza delle stronzate e sapete quanto è difficile reperire un idraulico alle 23:30 di martedì sera in pieno festival di san remo.
da de filippo alla de filippi, questa me la segno, e comunque vedi di non chiamarlo per un po' sto idraulico
jonny, se hai visto le iene e la diatriba parentelare silvestrin-de filippo allora so come e quando ti si è scassato il rubinetto
no purtroppo non l'ho visto... mi sono perso molto?
e poi chi è silvestrin?
forse il mio vero problema, il motivo per cui non mi sento reale è che per me le iene, in fondo, è un film di tarantino. Ma a pensarci bene, in un ipotetico mondo parallelo, potrebbero anche essere dei mammiferi.
Silvestrin è un vj (o ex vj) di mtv, che secondo il figlio di de filippo millantava una parentela con suo padre. E' risultato che la terza moglie di de filippo aveva una sorella, la madre di silvestrin. Insomma come chiamare zio (anche se acquisito) il marito di nostra zia. Il bello è che il figlio di de filippo ha detto "non c'è parentela perché non ha il dna dei de filippo".... che genio! Come se, ad esempio, marito e moglie non fossero imparentati visto che provengono da famiglie diverse.
Riguardo le iene-parallele: il loro ruolo in quanto mammiferi è sottovalutato e spesso disprezzato, per questo hanno dovuto recitare in un film per poter avere una qualche condiderazione da parte del genere umano. Praticamente la stessa cosa accaduta a Dumbo.
grazie per l'aggionramento. E comunque che sifga dumbo... ma bambi non lo batte nessuno ....
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