18 aprile 2011

Modernità e mobilità

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Madre in motorone che, sulla Salaria che si muove verso il centro, parla al cellulare incastrato nel casco, che puntualmente cade, e contemporaneamente smozzica qualche parola alla figlia dodicenne - più o meno - che, dietro, legge un libro da bambina cresciutella, diciamo pre adolescente, ché il colore del libro, che lei tiene con ambo le mani completamente presa, tenendosi solo con le gambe mentre la madre fa slalom, è di un pastello tiepido, e le parole son scritte grandi e distanziate. Al che ho anche capito che la differenza fra un best seller, o meglio un libro che si vorrebbe tale, e un libro da preadolescenti è nel fatto che il primo ha colori simili al secondo, ma una copertina lucida.

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