Nota sui “verbi discendendi”
discendere pare verbo disadorno, pare di cosa opacata dall’uso, o vestito affranto e liso […] ma ecco l’incoativo chinare, di cosa che abbia in animo il proprio crollo, e l’abbia caro, ed a quello intimamente inchini e punti, ma ancora traccheggi, […] altri calano: bel verbo, di buon nerbo, ma più ancora bell’agio, pivialesco, presuppone latitudine di deretani, tuniche, gonne o guardinfanti; […] digradano i sassi, i monumenti, i templi; una chiesa, anche;[…] ma dirupano suicidi silvestri, montani, animali sdegnati alle proprie membra, in lite con l’impaccio delle labirintiche viscere, amanti dai genitali tirannici, enormi; […] precipitare è verbo che ha più del cittadino, del meccanico,[…] piomba animale morto, corpo chiuso e concluso, fiondato e proietto, e fa guasto […] infine si atterra.
Giorgio Manganelli, Hilarotragoedia, pp.13-19
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