19 ottobre 2007

Cinghia e moschetto

Prima di postare questo video volevo fare un po' di ricerche, contestualizzarlo o roba simile, ma poi alla fine le cose parlano da sole. Insomma, i giovani fascisti romani e non solo hanno come rituale (goliardico dicono loro, idiota e sessuale dico io) il prendersi a cinghiate -sì, a cinghiate- sulle note di una canzone dall'eloquente titolo di Cinghiamattanza. Lo slogan è una roba del tipo «Uno me sfilo la cinta, due incomincia la danza, tre pijo bene la mira, quattro cinghiamattanza»: una versione ancora più estrema, e sessualizzata (le mediazioni son sempre sessuali, e la cinta simbolicamente è pure troppo chiara) del pogo. Fra paura e sincero dispiacere (per loro) verrebbe quasi da augurarsi che non prendano così bene la mira e si colpiscano alle parti basse, così ci evitiamo un'altra generazione disperante. Voi, se ne conoscete, aiutateli

La menzione di "circolo futurista", inutile dirlo, suona drammaticamente ridicola.

5 commenti:

nullo ha detto...

per non parlare di "casal bertone"

linko

Francesco ha detto...

in effetti, anche se la colgono i soli romani, e pensare che Pasolini c'ha girato Mamma Roma

Anonimo ha detto...

tua mamma puttana!
di sessuale non cè niente...regna il cameratismo e la goliardia!
tu resta con le tue canne...ciao merda

Jonny ha detto...

Ah ah fra, stavolta sei stato fortunato. Ti sei beccato un "merda" al posto di una coltellata. Comunque mi chiedo cosa ne sappia il nostro anonimo fascista che ti fai le canne. A me non risulta. Anzi mi pare che manco fumi. Io comunque il video lo avrei intitolato "Trogloditi al circolo futurista". Ho sempre adorato gli ossimori. Tra l'altro uno deve essere comunista per rendersi conto di quanto son primitivi questi? Non credo. Secondo me comunque non è una cosa culturale, ma genetica. I fascisti secondo me hanno il cranio più piccolo, cioè che ad un certo punto dello sviluppo (durante l'adolescenza quando diventi fascio) smette di crescere (forse si rifiuta). Il cervello invece continua imperterrito perché è più speranzoso. E track, succede tipo i dobermann. Impazziscono tutti e si pigliano a cinghiate. Davvero molto goliardico comunque. Infatti sono tutti golioni. E meno male che alla fine s'è fatto questo cazzo di concerto. Sarebbe stata una grave perdita per la musica contemporanea. Luigi Russolo, non guardare, girati dall'altra parte che è meglio.

Francesco ha detto...

@Jonny, a sto punto forse Golioni Futuristi era meglio, ma a parte questo condivido totalmente la tua spiegazione scientifica, molto bellla e precisa,